VIA DELLA PALLOTTA (43° 5'41.87"N, 12°23'37.15"E)
L’area di circa 5000mq si trova nella zona periurbana del comune di Perugia, è stata inserita vicino ad una strada ad alto tasso di viabilità ed è una zona abitata da diversi ceti sociali. Le caratteristiche pedologiche hanno permesso un buon adattamento delle specie in questa area.
VIA FERENTO (43° 4'45.23"N, 12°21'56.71"E)
L’area si trova nella parte pianeggiante di Perugia, denominata Settevalli in una prima periferia residenziale/commerciale, qui le condizioni pedologiche hanno pregiudicato l’adattamento delle specie che hanno avuto più problemi di attecchimento.
PARCO CHICO MENDEZ (43° 6'7.66"N, 12°21'44.62"E)
L’area PMA del Parco Chico Mendez, si trova in un parco verde attrezzato, nelle vicinanze di due istituti scolastici, e fruibili ad un’ampia fetta di popolazione, l’area un incolto prativo è stato riconvertito e ha assunto un aspetto molto più interessante.
Le specie arboree ben si sono adattate alle caratteristiche edafiche del terreno.
AREE VERDI URBANE
Il territorio di Perugia, prevalentemente collinare con il punto più alto a nord a quota 961 metri e il punto più basso a sud-est a quota 170 metri, evidenzia alcuni elementi paesaggistici:
a) il centro urbano con la "città storica medievale";
b) 54 frazioni di varia grandezza comprendenti numerosi centri storici minori;
c) il tessuto agricolo collinare con l'area urbana diffusa;
d) il sistema dei massicci montuosi settentrionali;
e) l'area della Media Valle del Tevere con l'ambiente ripariale.
STORIA
Situato su una collina ad un'altitudine di 493 metri e fondato nel VI sec.A.C. dagli Etruschi, che la dotarono di un'imponente cinta muraria ancora visibile, Perugia passò prima sotto l'Impero Romano, vivendo un periodo di grande sviluppo urbanistico, poi sotto la dominazione Bizantina e infine sotto il Papato. Divenuto Comune nel 1139, la città crebbe assumendo la tipica forma "a stella" delimitata da una seconda cerchia di mura. Dopo un ulteriore periodo sotto la Chiesa, nel 1860 si riunì al nascente Regno d'Italia.
Dalla seconda metà del XX secolo ha ripreso il ruolo di attrazione culturale ed economica, registrando un costante incremento demografico e un'espansione urbana guidata da una pianificazione che, in un'ottica di coerente sviluppo sostenibile, ha assegnato alla "città compatta" le funzioni terziarie, spostando quelle residenziali e produttive nei nuclei della “città diffusa”, concepita come centri di aggregazione sociale e strutture territoriali.
AREE VERDI URBANE / INFRASTRUTTURE VERDI
La complessità morfologica e l'urbanizzazione diffusa con aree residenziali e produttive frammentate e penetrate da lingue di aree agricole, hanno conferito al territorio forti livelli di interconnessione insediativa tra sistemi urbani ed extraurbani, impedendo l'individuazione di un limite fisico della città costruita, come netta distinzione tra terreno agricolo e terreno urbano.
Di conseguenza, gli strumenti di pianificazione territoriale hanno definito il confine della città con l'obiettivo di salvaguardare i collegamenti tra spazi aperti urbani ed extraurbani, tutelando l'identità del paesaggio caratterizzato dalla continuità dei sistemi ambientali e dalla permeabilità tra città e campagna.
LE AREE VERDI E BLU DEL TERRITORIO PERUGINO
Il patrimonio verde di proprietà del Comune di Perugia ammonta a ca. 9.753.048 ha, cui il verde di proprietà di altri enti al mq. 1.399.649 con un totale di aree verdi pubbliche di mq. 11.152.697, che corrisponde ad una disponibilità di verde pubblico pari a 66,63 m2 / abitante che, a fronte del valore medio nazionale di 31,7 m2 / abitante, conferma l'elevato livello di verde pubblico della città di Perugia (dati ISTAT).
PARCHI URBANU E AREE VERDI ATTREZZATE
La manutenzione del verde pubblico viene effettuata tramite l'Azienda Forestale Regionale che deve garantire lo standard qualitativo del verde in riferimento alla sicurezza e al migliore utilizzo dei cittadini.
La gestione delle aree verdi affidate alle Associazioni viene svolta dalle stesse, sulla base di convenzioni di capitolato che definiscono gli interventi di manutenzione e relativi standard di qualità.
La qualità del verde è monitorata dal Comune attraverso la verifica di indicatori tecnico-agronomici e attraverso iniziative volte a misurare il grado di soddisfazione degli utenti, nonché attraverso le azioni di monitoraggio previste da specifici progetti LIFE (U-SAVERED, NUTLIFE, CLIVUT).
Il Censimento delle aree verdi pubbliche disponibile via web, permette di avere informazioni accurate sulle possibilità di utilizzo del verde pubblico.
L'accessibilità al verde è garantita dalla presenza di idonei percorsi che, nel rispetto della normativa sull'abbattimento delle barriere architettoniche, consentono l'accesso anche a bambini, anziani e portatori di handicap; nelle aree verdi è consentito svolgere attività ricreative, sociali e sportive, nel rispetto di specifiche destinazioni.
L'elevata disponibilità di aree verdi è ben evidenziata dal rapporto con la popolazione, pari a 66,63 mq di verde pubblico / abitante.
Al fine di ampliare le possibilità di utilizzo del verde urbano, il Comune di Perugia si è sempre impegnato a diversificare le aree verdi assegnando specifiche funzioni coerenti con le vocazioni naturali delle aree e dei contesti in cui erano inserite e adeguate alle esigenze delle comunità di riferimento.
Nel 2016 il Comune di Perugia ha redatto il predisposto "Censimento informatizzato del verde urbano" attraverso la mappatura georeferenziata delle aree verdi pubbliche comprendente informazioni sulla presenza di specie vegetali e sulle attrezzature infrastrutturali.
Ogni area è stata rilevata su base GIS, georeferenziata, misurata e catalogata secondo i dati catastali e territoriali, il tipo di area, il tipo di manutenzione, la gestione differenziata e l'accessibilità.
Tutti i dati raccolti sono stati inseriti nel SIT - Sistema Informativo Territoriale del Comune di Perugia per essere consultabili dai cittadini.
Nello stesso periodo il Comune ha effettuato il “Censimento degli esemplari arborei di pregio” presenti nel verde urbano, nei filari stradali, nei parchi e nei giardini.
Il “Bilancio Arboricolo 2014-2018” pubblicato dal Comune di Perugia in ottemperanza alla normativa nazionale, certifica che il patrimonio arboreo comunale al 31.12.2018 è costituito da n. 48.162 esemplari arborei.
Contestualmente è stato elaborato il “Censimento degli alberi monumentali della città” che ha consentito di identificare n. 103 esemplari arborei aventi le caratteristiche monumentali definite dalla normativa di settore.
In linea con quanto previsto dalla "Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile", Perugia si impegna a rafforzare la propria infrastruttura verde / blu, supportando la diversificazione e lo sviluppo delle aree urbane in attuazione di quanto previsto dal nuovo PRG e sulla base dell'affermazione di una cultura diffusa della "resilienza urbana".
CORRIDOI ECOLOGIGI NELL'ECOSISTEMA NATURALE
Considerata l'elevata consistenza del patrimonio verde comunale, Perugia è principalmente impegnata in interventi di miglioramento e valorizzazione delle aree verdi attraverso l'attuazione di una strategia generale di progetti integrati operanti sui vari spazi urbani aperti, che contribuirà alla valorizzazione delle funzioni ecologiche dell'infrastruttura verde comunale in connessione con la RERU e con l'alto patrimonio naturalistico-ambientale presente.
La strategia dovrà favorire le connessioni dei corridoi ecologici, rafforzando i collegamenti tra gli spazi verdi e garantendo l'integrazione e la continuità delle aree territoriali e delle loro specifiche funzioni e dovrà promuovere e rafforzare la creazione di relazioni tangibili e immateriali tra il sistema del verde urbano di prossimità interna ai centri abitati e il sistema agricolo e naturale del territorio, aumentando la permeabilità e la fruibilità delle infrastrutture verdi e arrivando all'ulteriore miglioramento complessivo del paesaggio urbano perugino.
Al fine di migliorare la qualità delle aree verdi e contenere i relativi costi, il Comune di Perugia si adopererà per l'affidamento a servizio globale della gestione e manutenzione dei parchi pubblici, individuando specifici piani di monitoraggio e indici qualitativi di prestazione anche attraverso conseguenti azioni di l'attuazione del progetto LIFE - CLIVUT.
CLIMA
Mitigazione del cambiamento climatico
L'adesione dell'Italia all'Accordo di Parigi ha impegnato anche la città di Perugia ad attuare politiche di decarbonizzazione in tutti i settori dell'economia, con la definizione di un "sistema" a sostegno della transizione verso un'economia low carbon, capace di rafforzare la resilienza e ridurre la vulnerabilità ai cambiamenti climatici e che, in linea con gli obiettivi internazionali ed europei, si basa sull'uso di tecnologie sostenibili ed efficienti.
Rafforzando questo impegno, nel marzo 2019 Perugia ha deciso di aderire al “Patto dei Sindaci per il clima e l'energia” quale strumento fondamentale per realizzare le proprie ambizioni in termini di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, attraverso la definizione di uno specifico “Piano d'Azione per energia e clima sostenibili "che consente il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di GHG almeno al 40% entro il 2030.
Cambiamenti climatici: adattamento
Le strategie di adattamento mirano a ridurre l'esposizione della popolazione a fattori di rischio ambientali e antropici e ad assicurare operazioni efficaci e tempestive in caso di calamità naturale.
In linea con le finalità del nuovo Codice della Protezione Civile (Decreto Legislativo n.1 / 2018), che fa espresso riferimento al concetto di "resilienza di comunità", l'Amministrazione comunale ha svolto un'attività preventiva volta a rafforzare la capacità di adattamento del territorio, con il coinvolgimento diretto della popolazione. Il Comune ha inoltre aderito al progetto “La mia città si prepara” e ha portato a termine il progetto del Servizio Civile Nazionale sulla resilienza al rischio idraulico lungo il fiume Tevere, coinvolgendo le scuole locali. Ha inoltre firmato la Campagna Mondiale 2010-2015, promossa dall'UNISDR per la riduzione dei disastri naturali.
Il gruppo comunale di volontari della protezione civile è attivo e si tengono costantemente incontri didattici presso le scuole.
Nel Documento Unico di Programmazione (DUP 2019-2021), attività finalizzate alla promozione e comunicazione, miglioramento della qualità ambientale e sviluppo sostenibile; in particolare, all'interno dell'organizzazione comunale è stata istituita un'apposita Area che opera a tutela delle molteplici risorse paesaggio-ambientali e garantisce, anche attraverso processi partecipativi, il coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholder nella definizione delle scelte volte alla valorizzazione del paesaggio, al miglioramento di qualità urbana.
La stessa Area è direttamente competente per lo sviluppo di studi volti alla conoscenza e al mantenimento dell'equilibrio ambientale, alla promozione dello sviluppo sostenibile.
Parco Chico Mendez - Urban park
The Chico Mendez park is an urban park, with 14 hectares,
in the east side of Perugia, characterized by different tree
species such as:
- Populus nigra Italica;
- Cupressus sempervirens;
- Aesculus hippocastanum
Frontone - Historic Garden
The Frontone is a historical park dating back to 1700, with
1 hectar, the present conformation was obtained from a meadow
that was previously there, today as well as then there are
above all trees of Quercus ilex, trees of Aesculus hyppocastanum
and shrubs of Viburnum tinus and Laurus nobilis.
The area where this stands historical park was a necropolis
in Etruscan times, its particular shape recalls that of a
gallop, or a large amphitheater.
Verbanella - Equipped Park
The “Verbanella” park, with 2.6 hectares, built during the
70s in an area located on different altitudes and it is characterized
by a recreation ground and an outdoor theatre. The flora of
the park is varied and basically Mediterranean.
Barton park - Private Park for Public Use
Barton Park is a private park, with 2.4 hectares, for public
use designed in order to combine nature and technological
innovation. In the park there are all native species, including:
- Pinus Pinea;
- Carpinus Betulus;
- Morus platanifolia;
- Robinia pseudoacacia.
Brocani - Nursery
Brocani nursery, with 1,76 Hectares, is located in the east
area of Perugia and it is surrounded by extended green areas.
Lungo Tevere - Nature Trail
Along an Umbrian stretch of the Tiber river it is possible
to go for a walk alongside the beautiful itinerary that extends
for about 10 km on the left bank of the river. It is a relaxing,
almost flat walk and almost entirely in the shade of tall
poplars, willows and black alders.
Percorso Stradale - Green Road
The ancient Perugia tram line started from Fontivegge station
ending in the city center. Currently the route is characterized
by tree avenues with more than 400 plants, such as Tilia cordata,
Quercus ilex, Celtis australis e Ligustrum japonicum.
Cimitero monumentale - Cemetery
The Cemetery is a monumental area of artistic value, bound
to MiBACT. The flora of this area is typical of sacred place,
so evergreen.
Ingegneria - School Green
The school green area of the Engineering department is located
in the east part of the city. Here, we find out amore than
200 tree species, such us Quercus ilex, Olea europaea, Tilia
platyphyllos e Celtis australis.
Orto Medievale - Botanical Garden
The Medieval garden is located within the complex of San Pietro
and was originally used as a vegetable garden by the Benedictine
monks. The placement of some plants was created to evoke myths
and concepts typical of the medieval age.